domenica 24 ottobre 2010

DOV'E' SCRITTO... DOV'E' SEGNATO...

Dov'è scritto, dov'è segnato.
Chi decide a te sì ed a te no, ora tocca a te, mentre il tuo turno no, non sarà mai...
Chi ti mette tra le braccia un peluche o un fucile, chi ti veste Benetton o Frankie Garage e chi è, che non ti dà neanche un paio di scarpe..
Dov'è scritto, dov'è segnato che tu andrai a scuola ed alle  10.30 ti aspetterà la dolce merendina mentre tu, sveglio da un sonno mai iniziato, tornerai ad intrecciare fili di tappeti, tagliare incollare, svitare bulloncini...perchè hai le mani piccole e certi lavori puoi farli solo tu.
Quando eri in quel posto bello, caldo e rassicurante, fatto di dondolìo, sogni e voci soffuse, chi è che ti ha interpellato per dirti quale vita, sarebbe stata  quella che avresti fatto.
Chi si è preso il disturbo... chi ti ha chiesto il permesso....bambino..






2 commenti:

  1. Anonimo25.10.10

    So che apprezzerai,perchè in questo tuo blog dai voce alla poesia.
    Un componimento di Alda Merini dedicato all'infanzia. Me lo ha fatto tornare in mente il tuo bel post.

    -Bambino,
    se trovi l'aquilone della tua fantasia
    legalo con l'intelligenza del cuore.
    Vedrai sorgere giardini incantati
    e tua madre diventerà una pianta
    che ti coprirà con le sue foglie.
    Fa delle tue mani due bianche colombe
    e portino la pace ovunque
    e l'ordine delle cose.
    Ma prima di imparare a scrivere
    guardati nell'acqua del sentimento-

    Buona notte inside
    Mauro

    ps complimenti per la scelta di questa canzone di Paola Turci. Non la conosce nessuno ed è molto bella.

    RispondiElimina
  2. Alda Merini, un'anima libera confusa soltanto dal fumo delle sue interminabili sigarette. Una voce, urlante in versi, nel deserto della troppa indifferenza. Una donna profonda e appassionata.
    Nei miei lunghi anni dedicati al mestiere dello scrivere, non mi è mai capitato di lavorare su di lei.
    Peccato..
    Grazie Mauro, per la bella poesia.

    RispondiElimina