domenica 23 settembre 2012

GRAZIE...





Tu mi hai scritto:

 Perché ti amo:

1) Perché sei mooolto bella
2) Perché sei riservata e non ami i pettegolezzi
3) Perché mi fai ridere (e perché ridi alle mie battute)
4) Perché hai ridato senso alla mia vita
5) Perché non fai discorsi banali e con te non mi annoio mai
6) Perché hai degli occhi bellissimi
7) Perché canti bene
8) Perché hai un’intelligenza creativa
9) Perché sei socievole
10) Perché quando sei di buonumore sei la persona più allegra del mondo
11) Perché quando sei di malumore si salvi chi può
12) Perché sai tirare fuori la parte migliore di me e mi fai sentire amato
13) Perché condividiamo gli stessi gusti in fatto di musica, lettura, cinema...
14) Perché cucini meglio di Vissani
15) Perché condividi i miei progetti
16) Perché con te la casa ha preso vita
17) Perché ti piacciono gli amici
18) Perché ogni cosa ti entusiasma
19) Perché sei autentica
20) Perché sei diversa da me, e la differenza mi arricchisce
21) Perché con me sei paziente
22) Perché... sto aspettando che passi a prendermi allo studio :-) 


Ed io ti scrivo:

Ti amo perchè
sei un uomo bellissimo e quando ti guardo, mi si riempiono il cuore e gli occhi
Ti amo perchè
mi fai felice ed è un dono prezioso avere, nella propria vita, qualcuno capace di regalarti gioia
Ti amo perchè
sei un uomo che sa sacrificarsi per chi ama
Ti amo perchè 
hai una forza ed una volontà senza fine
Ti amo perchè
sei un uomo onesto, intelligente e di valore
Ti amo perchè
mi perdo nei tuoi splendidi occhi, nel tuo sguardo che comunica tenerezza e vigore
Ti amo perchè
chiacchieri, protesti, borbotti e....mi riempi la vita
Ti amo perchè
mi porti in Paradiso, one way ticket, andata senza ritorno mmmh ehmmm :-P
Ti amo perchè
mi trovo qui, adesso, a dirti "Grazie di te", sorrido e mi viene da piangere....




lunedì 3 settembre 2012

Settembre






Triste il giardino:
fresca
scende ai fiori la pioggia.
Silenziosa trema
l’estate,
declinando alla sua fine.
Gocciano foglie d’oro
giù dalla grande acacia.
Ride attonita e smorta
l’estate
dentro il suo morente sogno.
S’attarda fra le rose,
pensando alla sua pace;
lentamente socchiude
i grandi occhi
pesanti di stanchezza.

(Hermann Hesse)